Il pacchetto comprende:
- noleggio auto per la classe Basic (Fiat Panda, Citroen C1 o similare) e s’intende sempre per i giorni come da programma, per cui eventuali eccedenze saranno calcolate come supplemento
- assicurazione base
- chilometraggio illimitato
- assicurazione auto
- sistemazione in Hotels selezionati di buon livello
- trattamento di mezza pensione: 05 pernottamenti, 05 colazioni e 05 cene con acqua e vino inclusi
- assistenza tecnica
- Copertura Assicurativa Multi-Rischi
Il pacchetto non comprende:
- carburante
- parcheggi
- pedaggi
- eventuali multe
- mance;
- spese personali
- e tutto quanto non espressamente indicato ne “Il pacchetto comprende”.
ITINERARIO
Giorno 1
Da Lamezia Terme a Tropea
Arrivo a Lamezia Terme (CZ) entro le 15:00, consegna dell’auto presso il punto concordato in fase di prenotazione e trasferimento a Tropea (VV), nota località balneare, o dintorni, sistemazione in Hotel.
Tempo a disposizione da dedicare al relax sulle belle spiagge.
Cena e pernottamento.
Giorno 2
Tropea e Pizzo Calabro
Colazione. Visita del bel Centro Storico di Tropea, dagli splendidi affacci panoramici sul mare del Santuario di Santa Maria dell’Isola, voluto dai Benedettini, che sorge su un bellissimo isolotto oggi collegato alla terraferma, immagine-simbolo di Tropea.
Pranzo libero.
Si prosegue con Pizzo Calabro (VV), per visitare il Castello Aragonese e la suggestiva Chiesetta di Piedigrotta, scavata nelle rocce tufacee che si spingono fin sulla riva del mare, al cui interno i gruppi scultorei sono una esperienza indimenticabile (meglio visitarla nel pomeriggio, quando i raggi di sole penetrano nelle grotte facendo brillare i sali minerali delle rocce).
Al termine, si consiglia di gustare il celebre gelato artigianale “tartufo”. Si rientra a Tropea per una rilassante passeggiata nel centro storico che si sviluppa su una rocca medievale, il cui cuore è Piazza Ercole.
Dopo aver visitato il Duomo Normanno con annesso Museo è obbligatoria una sosta “all’Affaccio”, stupenda balconata sul Tirreno.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Giorno 3
Nicotera e Scilla
Colazione. Partenza per Nicotera (VV), “Il Balcone sospeso sulla Costa degli Dei”, e, “Città della dieta mediterranea”.
Passeggiare per le vie del borgo di Nicotera vuol dire inebriarsi di storia e immergersi in un tempo antico, tra palazzi nobiliari, balconi settecenteschi e piccole botteghe che lasciano trasudare l’artigianalità del luogo.
E’ interessante vedere i quartieri Palmenteri, San Nicola, San Giuseppe e Santa Chiara, con le loro chiese affacciate sul mar tirreno.
Risalendo dal quartiere della Giudecca, giungete alla piazza principale, anticamente chiamata dei Quattro Portali. È in questa piazza che si riuniva la Nicotera bene, con i suoi palazzi gentilizi affacciati su quello che era il salotto della città.
Continuando la passeggiata, arriverete in quello che è il fulcro del borgo, ovvero il quartiere Baglio, che costeggia il settecentesco Castello dei Ruffo.
Pranzo libero.
Pomeriggio, proseguimento per Scilla (RC), con l’antico quartiere di pescatori di Chianalea, con le case lambite dalle acque del mare, che le ha fatto guadagnare la fama de “La piccola Venezia del Sud”.
Essa è uno splendido borgo disposto ad anfiteatro sul mare, sormontato da una rupe su cui sorge il Castello appartenuto ai Ruffo.
Da Scilla, poi, trasferimento al Capoluogo regionale Reggio Calabria, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.
Giorno 4
Reggio Calabria – Pentedattilo
Colazione. Visita imperdibile di Reggio Calabria per scoprire i famosi Bronzi di Riace, che colpiscono per la perfezione dei particolari dei muscoli e del viso, e passeggiare lungo il suggestivo lungomare definito “Il più bel chilometro d’Italia” con panorami mozzafiato sullo stretto.
Pranzo libero.
Pomeriggio, trasferimento a Pentedattilo (RC), il pittoresco “paese-fantasma” della Calabria.
Borgo carico di fascino e mistero, è immerso in un paesaggio incantevole, la Vallata Sant’Elia, dove è possibile ammirare le bizzarre rocche arenarie di Santa Lena e di Prasterà in mezzo alle distese di ginestra, agli ulivi, ai gelsi e ai fichi d’India.
La Vallata custodisce, inoltre, diversi mulini dalla tipologia a ruota greca, risorsa importantissima per l’economia della vallata.
Ma l’elemento che più di ogni altro cattura l’attenzione è la maestosa rupe di arenaria sovrastante il borgo che ha la curiosa forma di cinque dita, dalla quale il paese ha preso il suo nome.
Visita, quindi, delle rovine del paese abbandonato avvolto da un’atmosfera davvero, davvero surreale.
Rientro in Hotel, cena e pernottamento.
Giorno 5
Siderno e Gerace
Colazione. La giornata può iniziare con la visita di Siderno Superiore (RC) e dell’antico borgo risalente al X sec., con splendidi palazzi antichi (come il palazzo Falletti, il palazzo barocco De Moia, il palazzo Englen) e suggestive chiese, come quella di San Nicola con tele del XVII e XVIII sec., una statua marmorea del ‘500, manufatti lignei ed altari in marmi policromi del XVIII sec.
Pranzo libero.
Prosecuzione per raggiungere a breve distanza Gerace (RC), Gioiello dell’architettura bizantino-normanna in Calabria, Gerace compare tra I Borghi più belli d’Italia della provincia di Reggio Calabria.
Scavato nella roccia e rivolto al Mar Ionio, questo centro storico dal fascino medievale è anche noto come il “Borgo Incantato”, per via dell’omonimo evento estivo: il Festival Internazionale degli Artisti di Strada che ogni anno, a fine luglio, accende questo luogo di luci e magie.
Arrivo al paese e visita del centro antico con Piazza della Repubblica dalla splendida Chiesa di Santa Maria del Mastro, nelle immediate vicinanze di Palazzo del Balzo, che si affaccia sulla Piana, che ospita il Convento dei Cappuccini (1534) e il Convento dei Minori Osservanti (1612), a pochi passi dalla suggestiva Chiesa di Santa Maria di Monserrato, anch’essa di origini bizantine.
Inoltre, da non perdere il Belvedere Bombarde, affaccio panoramico il cui nome è legato all’antica artiglieria difensiva.
La cinquecentesca Porta del Sole, per mezzo della quale si raggiunge Piazza del Tocco e, infine, circondati da palazzi nobiliari e sontuosi portali scolpiti si arriva a Piazza Tribuna, dominata dalla monumentale Cattedrale di Gerace. in perfetto stile romanico-normanno.
In serata, rientro all’Hotel per cena e pernottamento.
Giorno 6
Da Reggio Calabria a Lamezia Terme e rientro
Colazione e trasferimento in autonomia a Lamezia Terme al punto di riconsegna dell’auto e partenza per il rientro.
Se in questa giornata c’è del tempo a disposizione si può dedicare alla visita di Catanzaro, Capoluogo di provincia, conosciuta come la Città tra due mari, poiché è situata nell’istmo di Catanzaro, il punto più stretto d’Italia, che separa il litorale Ionico da quello Tirrenico, lungo appena 35 chilometri.
Catanzaro è ricca di punti di interesse, da monumenti come il Duomo, la Chiesa di Santa Teresa, il Complesso Monumentale di San Giovanni e la Torre Normanna, a luoghi in cui rilassarsi come i giardini di Villa Trieste e il Belvedere da cui si può godere di una vista unica sulla valle della Fiumarella e sul Golfo di Squillace.
Molto interessante anche il sito archeologico di Scolacium, coi resti dell’abitato preromano di Skylletion.
